Bonobo Coaching – Percorsi sostenibili per l’amore ecosessuale

Bonobo Coaching – Percorsi sostenibili per l’amore ecosessuale

Una pratica di coaching della Dott.ssa. SerenaGaia

Sei pronto o pronta ad abbracciare la Terra come una partner, la partner che già condividi con gli altri esseri umani e tutte le altre forme di vita?

L’amore ecosessuale è lo stile d’amore che va oltre i generi, i numeri, gli orientamenti, le età, le situazioni sentimementali, le razze, le origini, le specie e persino i regni biologici, per abbracciare tutta la vita come partner con pari diritti.

Questo stile di amore si basa su quattro principi e l’alchimia delle loro pratiche correlate.

Conoscere e amare l’ecosistema chiamato te stesso/a
Conoscere e amare il tempio dell’altra persona
Conoscere e amare la partner che tutti e tutte condividiamo: la Terra
Conoscere e amare coloro che condividono questo partner con noi: l’umanità

Queste pratiche applicano principi di base del Tao, il Tantra, l’inclusività amorosa (alias poliamore) e la fluidità sessuale (alias bisessualità).

Quando ti alleni in queste pratiche, sei pronto o pronta a diventare un artivista dell’amore. Gli e le artiviste dell’amore sono esseri capaci di generare tutto l’amore di cui hanno bisogno e poi ancora un po’. Loro aspirano ad allineare la propria salute e la propria felicità l’una con l’altra e con la salute e la felicità di tutti gli esseri che formano gli ecosistemi che impattano la loro vita.

Gli e le artiviste dell’amore sono esseri di luce che spesso manifestano alchimie di amore ecosessuale che creano a tutto tondo connessioni simbiotiche sostenibili ed equilibrate.

Se ti immagini in questo orizzonte, se desideri praticare l’amore in modo espansivo, se aspiri a diventare un artivista di tale amore espansivo, puoi beneficiare dal partecipare a una serie di incontri settimanali che la Dr. SerenaGaia offre online. Uno è noto come la Resilienza dell’Amore.

Le sessioni di coaching personale della dott.ssa SerenaGaia possono supportarti nell’integrare il tuo processo di apprendimento con la tua esperienza e personalità, e nel perseguire ulteriormente le tue aspirazioni.

I suoi percorsi presenziali riprenderanno quando possibile e includono l’Alchimia dell’Amore Ecosessuale e La Simbiosi dell’Amore Ecosessuale.

Se desideri ardentemente trasformazioni nella tua vita che ti consentano di affrontare una determinata crisi e immaginare le opportunità simbiotiche che essa ti porta nella vita, puoi iniziare ora.

# # # # #

Ecco alcune domande che forse hai già considerato:

Desideri ardentemente modi di praticare l’amore in maniera espansiva che supportino anche il tuo naturale senso di onestà e integrità? Vivi la monogamia come una norma sociale che limita la tua naturale capacità di esprimerti come essere capace di amare? Provi un desiderio naturale di condividere te stesso/a ampiamente in quanto risorsa d’amore? Ti piacerebbe provare un naturale senso di fluidità, inclusività ed euforia anche quando altre persone condividono sé stesse in queste capacità? Hai pensato a cosa significhi l’esclusività e in quali tipi di contesti vorresti praticarla?

Se alcune di queste domande risuonano con te, non sei solo o sola, e sei arrivata/o nel posto giusto.

Oggi il desiderio di praticare stili inclusivi di amore è pervasivo. Nell’era di Gaia, noi esseri umani stiamo diventando più consapevoli della natura simbiotica dell’esistenza, come esseri che condividiamo un pianeta e un mondo. Molte persone sono ora più consapevoli di quanto il pianeta Terra sia una partner generosa e ospitale. Tutti e tutte già comunque condividiamo questa partner che amiamo, quindi quando consideriamo di condividere le nostre risorse d’amore in modi generosi e inclusivi, sappiamo di far onore anche lei.

Amare in modo fluido e inclusivo è ecosessuale! L’esclusività è meravigliosa purché sia ​​una scelta concordata negli aspetti romantici, amorosi, collaborativi, e / o sessuali di qualsiasi relazione. La fede delle persone nella norma sociale della monogamia si sta erodendo, nel contesto di esperienze problematiche fatte nei matrimoni convenzionali. Molti di noi fanno la scelta intenzionale di amare la persona, non il suo sesso o genere, e di coniugare i principi femminili e quelli maschili insiti dentro di noi. Man mano che ulteriori prove scientifiche diventano disponibili, ci rendiamo conto di quanto il comportamento monogamo e monosessuale degli esseri umani derivi dalla cultura piuttosto che dalla natura. In questo momento di cambiamento e trasformazione accelerati, i cuori e le menti si connettono nella noosfera e le nozioni culturali dell’evoluzione vengono rivisitate, mentre le persone cercano modi più simbiotici di relazionarsi dentro e intorno a noi stessi/e. Tuttavia, non molte persone sanno come percorrere la transizione dall’esclusività alla fluidità e inclusività in modi equilibrati, sostenibili e compassionevoli.

Il Bonobo Coaching apre percorsi verso stili di amore fluidi e inclusivi che sono graduali, equilibrati e sostenibili per tutti e tutte coloro che ne sono coinvolti emotivamente. La tua coach, Dr. SerenaGaia, è passata con successo a una ricca vita personale di inclusione amorosa in cui le relazioni si sostengono a vicenda in modi equilibrati e aggraziati. Ha studiato stili inclusivi di amore come il poliamore e la bisessualità per oltre due decenni. Ha praticato l’inclusività amorosa a vari livelli per circa tre decenni. È la fondatrice della Scuola dell’Amore Ecosessuale. È una studiosa delle arti della guarigione e dell’amore e una sostenitrice dell’ipotesi di Gaia. È autrice di numerosi libri su questi argomenti correlati, e ha offerto seminari e sessioni di coaching in tutto il mondo. Può offrire coaching in inglese, francese, italiano e spagnolo. È fluente e formalmente formata in queste quattro lingue.

I bonobo sono una delle specie più amorose e pacifiche che Gaia, il pianeta che ci ospita, abbia mai ospitato. Usano la cura reciproca, le coccole, il nutrimento, il piacere, la fluidità sessuale e l’inclusione amorosa per risolvere conflitti e migliorare la coesione sociale. Sono la specie di primati geneticamente più vicine agli esseri umani. Il Bonobo Coaching è uno stile di coaching progettato per sostenere noi esseri umani nell’attivare le virtù della nostra parentela genetica con i Bonobo e metterle a frutto.

Se non scelta liberamente, l’esclusività può essere asfissiante. Nel passaggio dall’esclusività ad una espansiva inclusione amorosa, Dr. SerenaGaia ha commesso tutti gli errori. Tuttavia, non ha mai permesso a un errore di riportarla in asfissia. Ciò che conta negli errori è l’interpretazione. Nell’offrire sessioni di coaching, Dr. SerenaGaia promette di sostenerti nell’interpretare ogni errore come un’opportunità per imparare e fare un passo avanti nel percorso verso l’ inclusione amorosa espansiva e la fluidità a cui aspirano il tuo cuore e la tua mente.

Domande frequenti:

Domanda: Cos’è il coaching? In cosa differisce dalla terapia?

Risposta: Il coaching è un modo per svilupparsi attraverso un dialogo confidenziale con una persona della cui saggezza ed esperienza ci si fida. Questo dialogo intende aiutare a spostarsi oltre un luogo emotivo in cui ci si sente bloccati a causa di limiti sociali e convenzionali, quando queste non riescono ad apprezzare le molteplici capacità e i talenti per l’amore che una persona possiede. Il coaching è per persone che stanno bene. Non intende curare alcuna condizione. Tuttavia, intende sostenere le persone nello sviluppo dei loro unici talenti per praticare l’amore.

D: Cosa può fare il coaching per me se sto cercando di sviluppare uno stile inclusivo di amore?

R: L’amore inclusivo è un modo di amare che si espande oltre i paradigmi monogamici tipici delle culture occidentali del mondo moderno: la monosessualità e la monogamia. La sua premessa di base è che l’amore è un’arte la cui pratica consapevole aiuta le persone a sviluppare i loro talenti essenziali come persone amorose, e cosí diventare risorse d’amore più abbondanti per le loro comunità e per la vita nel suo insieme.

D: Come posso accedere il coaching che desidero?

R: In generale, Dr. SerenaGaia preferisce offrire session di coaching a persone che hanno già seguito e partecipato un o più dei suoi percorsi, sia in-presenza che online. Infatti in questi contesti e più facile conoscersi in maniera preliminare e stabilire fiducia e contatto. Se hai già conosciuto Dr. SerenaGaia in uno di questi contesti, non esitare a contattarla per una o varie session di coaching, sia in-presenza che online. Scrivi a dr.serenagaia@gmail.com, o manda un messaggio su WhatsApp a + 39 329 4779406. Sarai benvenut*. Grazie!

Se non hai ancora avuto modo di partecipare ad un evento condotto da Dr. SerenaGaia, puoi richiedere con lei un colloquio preliminare per email o per telefono. In risposta alla tua richiesta, si potra fissare un breve colloquio di valutazione preliminare. Se Dr. SerenaGaia sente che il suo coaching può supportarti nel tuo desiderio di andare avanti sulla strada dell’amore inclusivo, prenderà un appuntamento di coaching con te. Buona avventura di trasformazione e buon coraggio!

Il coaching può spesso produrre risultati in una, due, tre o quattro sessioni. Le sessioni di coaching possono durare da una a due ore ciascuna, in un tempo organico. Il costo è di $ 80 l’ora a persona. Sei invitat* a pagare anticipatamente le tue sessioni, per bonifico bancario o per Pay Pal.

Per un versamento su Pay Pal, usa l’indirizzo serena.anderlini@gmail.com. Puoi mandare ciò che devi come invio amichevole, e specifica di che si tratta. Grazie!

Se preferisci fare un bonifico bancario, puoi usare questo conto internazionale:

Serena Anderlini – IBAN: DE97 7001 1110 6052 5144 00 – BIC/SWIFT DEKTDE7GXXX – Adddress: Handelsbank, Elsenheimer Str. 41, Munchen 80687 Germany.

Comunque sia, manda un compenso solo DOPO che il tuo primo appuntamento di coaching è stato fissato. Grazie!

Apprezzamento: “Grazie mille per tutto il vostro supporto e la vostra brillante consulenza a Malpensa! È stato davvero utile . . .” Ryan di Vienna

D: Quali tipi di sessioni di coaching sono disponibili?

R: Le sessioni di coaching sono disponibili in presenza, quando possibile, e specialmente durante e dopo percorsi presenziali. Vedi anche Il Giardino dei Piaceri. Sono anche possibili su zoom a lunga distanza.

Le sessioni di coaching sono individuali o con due o più partecipanti. In genere, i e le partecipanti sono coinvolti in alcune pratiche di inclusione amorosa. Ogni partecipante viene valutato individualmente prima dell’inizio del coaching. Il costo orario di una sessione multipla è stabilito in base alle esigenze del gruppo. Di solito è inferiore alle sessioni individuali separate.

D: Vengono offerti anche seminari?

R: Sì. Dr. SerenaGaia offre una serie di seminari sull’Amore Ecosessuale, incluso La Resilienza dell’Amore, che si offre online, L’Alchimia dell’Amore Ecosessuale, che si offre su una base annuale a Suncave Garden, nelle vicinanze di Roma, Italia, nel periodo estivo, e La Simbiosi dell’Amore Ecosessuale, che e un programma nuovo in via di lancio. Vai sul tab Calendario e / o clicca sui link per i particolari degli eventi che sono ora in programma.

D: Come posso portare un percorso della Dr. SerenaGaia alla mia comunità?

R: I percorsi sono disponibili sulla base della richiesta da parte di gruppi già formati e di comunità. Si richiede un minimo di 15 partecipanti, una struttura ospitante con uno spazio di attività comodo ed adeguato, e una persona locale incaricata dell’organizzazione. Si potranno considerare percorsi di una giornata, di un fine settimana, o di una settimana, secondo le esperienze e necessita della comunità interessata. Il costo di partecipazione varia intorno ai $ 60 (€ 55) a giornata, al quale vanno aggiunto eventuali costi del locale, dei pasti e dell’alloggio. E sempre importante che la persona che organizza si rivolga a Dr. SerenaGaia o una delle persone della sua equipe con un buon anticipo ed un piano di realizzazione dell’evento assai ben congegnato. Aspettiamo di sentire le belle proposte che arriveranno! Grazie!

D: Come posso contattare Dr. SerenaGaia per prenotare alcuni dei suoi servizi?

R: Alla fine di questo blogpost troverai tutte le vie di contatto per telefono (WhatsApp) e per email. Assicurati di indicare chiaramente Bonobo Coaching come motivazione del tuo messaggio. Grazie! Puoi collegarti anche su Facebook, Twitter, LinkedIn, e Instagram. Ricorda che il profilo di Facebook di Serena Anderlini ha esaurito il numero di amicizie. Ti invitiamo a fare “like” sulla pagina Dr. SerenaGaia. Benvenut* al nostro network! Grazie!

Opere consultate

  • Anapol, Deborah. Polyamory in the 21st Century. New York: Rowman & Littlefield, 2010.
  • Anderlini-D’Onofrio, Serena. Gaia and the New Politics of Love: Notes for a Poly Planet. Berkeley: North Atlantic Books, 2009.
  • Eros: A Journey of Multiple Loves. New York: Routledge, 2006.
  • Consiglio, Carlo. L’Amore con più partner. Rome: Pioda, 2009.
  • Fisher, Helen. Why We Love? The Nature and Chemistry of Romantic Love. New York: Holt, 2004.
  • Fromm, Erich. The Art of Loving. New York: Harper Perennial, 2006 (first published in German in 1956).
  • Kingma, Daphne Rose. The Future of Love. New York: Main Street Books, 1999.
  • Coming Apart: Why Relationships End. New York: Conari Press, 2000.
  • Millenson, Jock, ed. Liberating Love: Readings from the German Meiga Communities. Aberystwyth: Cambrian, 2007.
  • Robins, Suzann. Exploring Intimacy: Cultivating Healthy Relationships. New York: Rowman & Littlefield, 2010,
  • Ryan, Christopher and Cacilda Jetha. Sex at Dawn: The Prehistoric Origins of Modern Sexuality. New York: Harper, 2010.

Riconoscimento:

Il nome, “Bonobo Coaching” e venuto fuori in una conversazione con varie amicizie, e in particolare con Murray Schecheter. Il suo senso dell’umorismo mi da sempre gioia. Gli sono grata.

Per maggior informazioni e per prendere appuntamenti, contattare Dr. SerenaGaia come segue:

dr.serenagaia@gmail.com, serena.anderlini@gmail.com, + 39 3294779406 (whatsapp), Serena Anderlini di Puerto Rico, su Facebook, Instagram, LinkedIn, e Messenger, @serenagaia su Twitter. Grazie!

aka Serena Anderlini-D’Onofrio, PhD
Erstwhile Professor of Humanities and Cinema at UPRM
Convenor of Practices of Ecosexuality: A Symposium
Author of Multiple Books
Contact: serena.anderlini@gmail.com, + 39 329 477 9406.
Academia.edu Profile
LinkedIn Profile
Fellow at the Humanities Institute, University of Connecticut, Storrs (2012-13)
Project: “Amorous Visions: Ecosexual Perspectives on Italian Cinema”

Preghiera di Pasqua, 2020, dall’umanità a Gaia

Mentre la Pasqua è con noi, una preghiera di risurrezione è sorta nel mio cuore. Una preghiera di amore ecosessuale dall’umanità a Gaia. In questo video la condivido con voi.

Gaia, hostess di tutta la vita, sovrana dell’unico pianeta simbiotico e ospitale che finora abbiamo trovato, partner che già da sempre condividiamo con tutte le altre forme di vita, possa questo giorno di risurrezione essere quello in cui ti senti ascoltata da noi.

La tua voce scruta il nostro mondo attraverso il passaggio di questo virus che ci tiene separati da molte delle nostre persone care.

È come l’urlo di un/a partner i cui avvertimenti troppo a lungo sono stati ignorati.

È la tua voce, Gaia, che esprime il tuo infinito amore ecosessuale per tutta la vita.

Possa questo grido essere abbastanza forte da scuoterci fino ad allinearci con le forze che ti ispirano.

Possa esso portare la nostra consapevolezza sul come abbiamo soffocato, imprigionato, mutilato, profanato i e le nostre compagne di viaggio, siano essi animali, piante, suolo, compagni umani, sottosuolo, cieli, rocce, acque, vita microbica.

Possa questa consapevolezza pizzicare il nostro intorpidimento al dolore, alla pena, alla disperazione che abbiamo creato intorno a noi e su cui abbiamo installato il nostro mondo.

La felicità del pianeta è sotto i nostri occhi, quando i delfini nuotano nella laguna di Venezia, quando i cieli sono limpidi a Los Angeles, quando le lepri passeggiano nei parchi di Milano, quando gli alberi si rallegrano mentre il taglio del bosco si ferma nelle foreste in cui abitano, quando la primavera visita i campi di guerra sospesi da un cessate il fuoco, quando le anatre fanno un giro sulla riva del fiume in citta con la loro nidiata.

Questa felicità ora dipende dai tempi del virus.

La vita chiama la non vita per salvarsi da noi, esseri umani.

Come abbiamo lasciato che ciò accadesse?

Possiamo essere più attenti a come trattiamo i e le nostre partner?

Abbiamo bisogno di un virus per comportarci come se il nostro mondo dipendesse dalla salute di questo pianeta?

Da questo grido è arrivata una nuova consapevolezza.

Possa questa consapevolezza guidarci su come reinventare il mondo per allinearlo con la felicità dell’intero pianeta.

Buona Pasqua da Dr. SerenaGaia, alias Serena Anderlini, buona Pasqua a tutti e tutte noi.

Ecosessualità 3/3 – un mondo più coccoloso

di Selva (Michele Galasso) su YanezMagazine

SerenaGaia, sebbene cittadina statunitense, ha deciso da qualche anno di provare a ricrearsi una base nel nostro e suo bel paese. La vado a trovare a Vidracco, nel torinese, dove ora risiede. Qui ha sede Damanhur, un controverso eco villaggio di cui è stata ospite, pur non facendo parte della comunità filosofico spirituale che loro amano chiamare “il popolo dei damnhuriani”. Una coppia inglese in visita con i figli ai templi sotterranei che sono stati qui costruiti, ci invita nella loro casa ad un cerchio non religioso di celebrazioni e canti. Nella mansarda di una casetta finemente ristrutturata che loro affittano qui tramite AirB&B, c’è la loro spaziosa stanza da letto. Per terra cuscini, candele, libri da cui trarre ispirazione, strumenti musicali e pochi altri amici. Nel cerchio sacro che si viene a creare cantiamo, preghiamo, celebriamo e apriamo i nostri cuori e le nostre menti, connettendoci tra noi e con il cosmo. Vengono pronunciate parole come sottosuolo, natura, respiro, battito d’ali. Quando mi arriva la parola mi sento quasi eccitato, pieno d’amore. Mi ritrovo a parlare di quanto trovi sensuale a volte passeggiare ed addentrarmi tra le colline e i rilievi alberati: nell’ombra che diventa sempre più fresca, suadente, scorre un ruscello fresco che dà vita e canta dolci melodie. L’immagine è quella di morbide cosce aperte in cui addentrarsi per incontrare il piacere.

Decido di condividere una mia esperienza; una visione; un sentire. Un giorno mi sono tagliato quasi mezza punta di un dito. Senza usare medicamenti o bendaggi, ho lasciato la natura fare il suo corso. Ero alle Canarie, nel mezzo di una caletta rocciosa in cui si vedevano gli strati geologici sovrapposti, e mi sono stupito di come quegli strati sovrapposti fossero incredibilmente simili a quelli della pelle che si rimarginava sul mio dito. Per un momento mi sono immaginato di essere un piccolissimo, invisibile, microscopico batterio nell’incavo del mio dito. Quello che io vedevo come roccia immutabile non era che un attimo insignificante nel corso delle mille grandiose mutazioni che la terra aveva e avrebbe ancora vissuto in quel luogo. E forse quel batterio vedeva quel dito e pensava fosse stato sempre così, così come io avevo dimenticato che quelle rocce che vedevo erano solo un’istantanea di una terra che ad una altro ritmo mutava, cresceva e si crepava, crollava ed eruttava e veniva sommersa e poi scalfita dall’essere umano.

Chissà se anche i batteri nel nostro intestino si svegliano e si chiedono che scelte fare nella vita. Non siamo anche noi semplici batteri nel sistema riproduttivo delle piante? In fondo siamo semplicemente chiamati a mangiare i loro frutti succosi per defecarne i semi a grandi distanze. Mangiare, defecare, respirare, riprodurci. Semplici batteri: così appariamo visti dagli occhi dell’organismo che ci ospita. Probabilmente un giorno una cometa ha portato sulla terra la prima acqua, e lì vivevano dei batteri. La cometa ha ingravidato la terra, gettandovi un seme. I batteri, i veri alieni che ci abitano e che ci parlano dalle stelle delle nostre viscere, altro non sono che i più antichi abitatori di questo pianeta. E ci amano.

L’Ecosessualità, sebbene forse con altre visioni, parla anche di questo. Parla di rapporto ecologico con il nostro corpo, di sex-toys in materiali riciclabili, della natura come luogo erogeno in cui fare l’amore, di dialogo e confronto nei rapporti di coppia, a tre o orgiastici che siano. E SerenaGaia facilita, attraverso tutto questo, la vita di chi decide d’intraprendere un percorso che, attraverso la liberazione del corpo, possa portare al risveglio della coscienza in unione con il pianeta ed il cosmo. Un’attivista della libertà sessuale.

E’ nell’organizzazione degli eventi nazionali della famiglia italiana del Tantra ed è da poco rientrata dal Tantra Festival 2019 che si è tenuto ad Angsbacka, in Svezia [Tantra, oltre ad antica disciplina misterica, è connessione con l’altro nell’apertura dei chakra]. Partecipa e tiene incontri di Coccoleria, anche noti come Cuddle Party (arrivati in Italia ormai da anni, almeno nelle maggiori città) [come aprirsi al contatto con l’altro con regole che permettano di sentirsi sempre a proprio agio]. Partecipa all’ISTA, International School of Temple Arts, “organizzazione che tenta di facilitare la guarigione sessuale e l’atteggiamento salutare nei confronti del sesso” attraverso riti misterici e sciamanici che pongano l’uomo e la donna in un rapporto spirituale con il proprio corpo. Frequenta locali per scambisti e luoghi in cui si possa praticare la free sexuality o quantomeno il naturismo. Ama sé stessa, il proprio corpo e non se ne vergogna – anzi.

Nei nostri incontri, ormai sempre più frequenti da quando quest’amicizia è nata, continuiamo a chiacchierare amabilmente come quella prima sera a Bagniaia. Ormai però, dopo aver affrontato insieme con apertura ognuno le proprie paure e dubbi a riguardo, capita anche che le nostre chiacchiere avvengano tenendoci per mano o stando accoccolati l’uno vicino all’altra, sdraiati magari sull’erba di un prato. Se le condizioni lo permettono, o se siamo soli in privato, stiamo anche nudi, come amiamo. Ci coccoliamo, le nostre mani carezzano le cicatrici come le bellezze dell’altro, le nostre pelli e i nostri batteri s’incontrano, ormoni e feromoni danzano, l’ossitocina [OXT] aumenta e, semplicemente, stiamo così a parlarci beatamente di noi, di Gaia, delle stelle e del mondo che verrà –  speriamo sempre più aperto, accogliente e coccoloso

Grazie Gaia!

vedi anche Ecosessualità 1/3 – incontro con Gaia

#drserenagaia #GEN #RIVE #Ecosex #Ecosessualita #YanezMagazine

Ecosessualità 2/3 – un amore 100% bio

di Selva (Michele Galasso) da YanezMagazine

 

Il Manifesto Ecosessuale porta le firme di due attiviste americane: l’artista Elizabeth Stephens e la sua compagna e moglie Annie Sprinkle, ex lavoratrice del sesso e porno star newyorkese. Celebrato allora con diversi loro colorati happening di sensibilizzazione, il movimento punta fondamentalmente ad un radicale cambio di prospettiva nei paradigmi che ci vedono oggi in un rapporto con il Pianeta Terra che è quello fondamentalmente di suoi utenti o, ancor peggio, proprietari. E se invece di vederla come un oggetto, ancor più che come nostra madre vedessimo Gaia come una nostra amante?

Per spiegarlo, SerenaGaia parla di Meta-amori. Mettiamo che io sia innamorato di Michele e che anche Gina sia innamorata dello stesso Michele; allora io e Gina saremmo meta-amori, ovvero ci ameremmo per interposta persona. Se amiamo la stessa persona forse abbiamo qualcosa che ci accomuna, e forse potremmo perché no amarci a nostra volta. Ma c’è di più. Gina potrebbe riuscire a dare a Michele qualcosa che io non so dargli, e altrettanto potrei fare io. Se io amo veramente Michele e voglio il suo bene dovrei quindi essere contento che Gina provveda a renderlo felice dove io non posso arrivare. Questo, accettando il poliamore, semplificherebbe la vita e farebbe bene a tutti e tre. Io, Gina e Michele saremmo uniti da un’energia di amore, rispetto e attenzioni al bene dell’altro che ci accomunerebbe tutti. Su queste basi potremmo costruire un rapporto sano e proficuo. Io e Gina potremmo anche affezionarci l’uno all’altra, mentre ci prendiamo insieme cura di Michele.

Ebbene da questo punto di vista noi tutti, quindi, siamo meta-amori. Se immaginiamo che la terra sia nostra amante, ci rendiamo conto che nessuno può reclamarla tutta per sé, e diventiamo consapevoli che tutti e tutte comunque già condividiamo un partner che amiamo e di cui abbiamo bisogno. Tutti gli esseri umani, le piante, gli animali, le spore: tutti co-amanti, innamorati della stessa Gaia Terra. Tra l’altro non essendo più nostra madre, non potremmo neanche continuare a dare per scontato che Gaia ricambi sempre il nostro amore: dovremmo invece da bravi e attenti amanti prenderci costantemente cura di lei, rinnovare le nostre promesse e farle sentire ogni momento quanto è vivo il nostro amore nei suoi confronti.

Dalla Natura, nostra nuova partner, potremmo poi imparare molto sull’amore. L’ossigeno, che le foglie ci donano, passa dalle mie narici a quelle di un insetto e poi torna nelle narici del mio vicino. Il sole scalda tutti indistintamente: belli, brutti, simpatici, antipatici. Gli alberi e le piante mettono in mostra i loro apparati genitali ricoprendo il mondo di colori, odori e bellezza. Le fusa dei gatti sanano il nostro organismo: loro godono, e il loro godere emana onde che armonizzano i nostri circuiti. Amare, amarsi e provare piacere – pensare a sé e all’altro, scopriamo, sono cose che non necessariamente si escludono a vicenda.

Altro insegnamento fondamentale ci viene ad esempio dai bonobo. Con una struttura matriarcale, questi primati hanno fatto del sesso la chiave della loro organizzazione sociale, laddove questo serve anche a sanare e risolvere i conflitti. Tra partner molteplici, del loro stesso sesso o di un altro sesso, con una grande fantasia erotica persino giocosa. Se guardassimo a quello che alcuni considerano un gradino meno evoluto della catena, potremmo forse invece imparare qualche buon trucco su come tornare a vivere in modo meno involuto.

I Nativi Americani sono soliti iniziare le loro cerimonie e le loro riunioni in cerchio con una celebrazione: “a tutte le nostre relazioni”. Siamo connessi con cielo, stelle, terra, antenati, animali, piante e tutto questo dando e ricevendo al contempo. Mitakuye Oyasin (tutto è connesso) ripetono come un mantra i Lakota Sioux: questo è il loro modo di pregare e rendere grazie. “A tutti i nostri amanti,” potremmo dire: perché amo i miei nonni, e so che loro mi amano; le piante e le colline che ho attorno; le mie cellule e i miei batteri; siamo tutti connessi da questa calda onda energetica di reciproco amore.

quest’articolo continua la settimana prossima con Ecosessualità 3/3 – un mondo più coccoloso

vedi anche Ecosessualità 1/3 – incontro con Gaia

#drserenagaia #GEN #RIVE #Ecosex #Ecosessualita #YanezMagazine